La pratica del judo/gioco è particolarmente indicata per i bimbi con bisogni educativi legati alla disabilità, ai disturbi precoci della personalità e/o dell'apprendimento, ai deficit del linguaggio, della coordinazione motoria e dello sviluppo cognitivo.
La proposta didattica della Sporting Napoli coniuga i punti di forza del judo - basati sull'interazione corpo a corpo e sulla sensibilizzazione del linguaggio non verbale - con quelli caratteristici della pratica psicomotoria - quali il simbolismo, la narrazione, la rappresentazione - in un percorso di valorizzazione delle componenti emotive, relazionali, intellettive e corporee del bambino che lo accompagna nei processi evolutivi della sua infanzia.
L'intervento del Maestro si sostanzia nell'individuazione precoce e nella correzione delle criticità motorie e/o comportamentali, nella costruzione e/o implementazione delle linee disciplinari del bambino, nella promozione di attività tese a favorire le relazioni e/o l'inserimento sociale, al sostegno e all'inclusione delle disabilità.
La lezione, a seconda del tipo di esigenze del bambino, è collettiva, individuale o a gruppi di massimo 3 elementi ed ha una durata di circa 50 minuti.
Consta dell'esercizio di prassie fonetiche, dell'allenamento della muscolatura facciale e linguale, dell'osservazione dei processi socio-conversazionali del bambino, dei giochi di memorizzazione, di manipolazione, costruzione, rappresentazione grafica e vocale, oltre naturalmente ai giochi che favoriscono il rafforzamento degli schemi corporei e motori, la coordinazione motoria grossolana e fine, l'attenzione, il coraggio, la sicurezza, l'autostima, l'autonomia, l'organizzazione mentale.
Mira inoltre a conferire al bambino le capacità di orientamento spazio-temporale, di combinazione dei movimenti, di differenziazione del suo impegno, di equilibrio, ritmo, reazione e adattamento.
Un percorso che si dirige verso l'autonomia, per costruire l'identita', per acquisire competenze.
La chiave di registro è di tipo ludico.
Il clima è sereno, caldo ed accogliente.
Per ogni bambino sono previste verifiche periodiche e piani didattici personalizzati.
Sono inoltre previsti colloqui con i genitori, con le maestre di scuola, con gli insegnanti di sostegno, gli psicomotricisti, i logopedisti e/o i neuropsichiatri infantili durante tutto l'arco dell'anno sportivo e scolastico.